Bandi PNRR: il punto su quelli attivi, in scadenza e scaduti

Le due più importanti crisi che abbiamo e stiamo affrontando, ovvero quella sanitaria e quella climatica, hanno dato vita al Piano Marshall di questo secolo: il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

Un’opportunità di aggiustare e far ripartire l’economia con una visione a lungo termine rispettando il clima, cercando di centrare gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030, creando valore nel comparto delle PMI e garantire una continuità aziendale anche grazie ai bandi PNRR.

Vediamo quali sono alcuni bandi PNRR tra quelli attivi, in scadenza e quelli scaduti per darvi l’idea delle opportunità che questo piano riserva.

Bandi PNRR scaduti

BANDO PER PROGETTI DI REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RICARICA ELETTRICA NEI CENTRI URBANI

Uno dei bandi scaduti recentemente, il 10 giugno ’23, è un progetto finanziato dall’Unione Europea per quell’iniziativa sotto il nome di Next Generation UE. Per combattere il cambiamento climatico, la mobilità dovrà subire dei cambiamenti e questo bando con l’importo di Euro 359.943.750 nel biennio 23-25 assicura delle agevolazioni fiscali alle aziende registrate nel Registro delle Imprese, con tutti gli adempimenti fiscali in regola, senza dipendenti che abbiano cariche nei vari Ministeri dell’Ambiente e che abbiano un’esperienza pregressa nel montaggio di infrastrutture di ricarica sul territorio europeo.

L’obiettivo del bando è di installare 13 mila punti di ricarica nei centri urbani che abbiano una potenza di almeno 90 kW. Tra le spese ammissibili, nella misura del 10% del totale, ci sono anche: la progettazione, il collaudo, la direzione dei lavori e i costi delle autorizzazioni.

La documentazione da presentare deve includere: le aree scelte per l’installazione, gli accordi con i proprietari delle aree designate, gli accordi per i parcheggi, gli accordi con le stazioni di carburante, le autorizzazioni necessarie, il format di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e il piano delle installazioni.

Questo non sarà l’unico bando dedicato alla mobilità sostenibile, quindi non farti trovare impreparato per il prossimo: domani (20 giugno) terremo un webinar gratuito con Nicolò Berghinz alle 17:30 su Zoom per fare il punto sulla trasformazione dei trasporti.

AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI IDROGENO RINNOVABILE IN AREE INDUSTRIALI DISMESSE

Altro progetto finanziato dalla Netx Generation UE, il cui è scopo, come si evince dal nome dell’Avviso, è riqualificare le aree dismesse(aree localizzate nella regione Campania) e costruirci elettrolizzatori per la produzione di idrogeno rinnovabile. Gli impianti da costruire devono avere anche aree di stoccaggio di energia elettrica. Uno dei capisaldi delle nuove agende ecosostenibili è incentivare le aziende a seguire la strada dell’economia circolare e allontanarsi dal vecchio paradigma lineare.

Chi poteva partecipare al bando? Tutte le imprese, che siano di piccole, medie o grandi dimensioni basta che abbiano i requisiti specifici per l’installazione di tali strutture.

La domanda si poteva effettuare mandando la documentazione necessaria alla pec: pnrrenergia02@pec.regione.campania.it

Non avete fatto in tempo? Nessun problema, ci sono ancora delle opportunità per voi!

Bandi in scadenza

SPORT MISSIONE COMUNE 2023

Il PNRR non è solo urbanistica e digitalizzazione, ma abbraccia anche un motore sociale come lo sport. I campi sportivi sono da sempre luoghi di aggregazione e integrazione e i fondi per questa iniziativa sono circa 100 milioni in forma di mutuo a tasso fisso senza interesse. Il termine ultimo per stipulare questi prestiti è il 31 dicembre 2023. I mutui avranno una durata massima di 15 anni.

Gli importi massimi da elargire sono a seconda della grandezza dei comuni richiedenti:

  • massimo 2 milioni per i comuni con massimo 5000 abitanti
  • 4 milioni per comuni con range di abitanti che varia dai 5 mila ai 100 mila abitanti(sono comprese anche le Unioni di Comuni o i Comuni in forma associata)
  • massimo 6 milioni per i Capoluoghi, città metropolitane, province e regioni da oltre 100 mila abitanti

I fondi coprono le spese riguardanti: la messa a norma degli impianti, l’efficienza energetica degli stessi, ristrutturazioni, migliorie, acquisto delle aree nel caso si volesse costruire l’impianto ex novo.

Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre il 30 settembre 2023.

FONDO PER REPUBBLICA DIGITALE – BANDO “PROSPETTIVE”

Tra gli obiettivi del PNRR c’è anche migliorare gli aspetti digitali del Paese e le competenze informatiche dei lavoratori.

Secondo il World Economic Forum, in futuro la richiesta di skills informatiche aumenterà e più di 2 milioni di lavoratori italiani devono farsi trovare pronti per il mercato del lavoro che si prevede che cambi piuttosto radicalmente tra il 2023 e il 2027.

Deloitte stima che un’azienda su quattro non trova lavoratori pronti sotto il profilo STEM(Science, Technology, Engineering and Mathematics).
Questo fondo da 20 milioni punta a migliorare le competenze digitali della popolazione disoccupata o inattiva, con un’età compresa tra i 34 e i 50 anni. L’offerta formativa punta a fornire competenze non cognitive sempre nell’ambito della digitalizzazione, valorizzare il potenziale di ogni partecipante, fornire servizi di accompagno, inserimento e riqualificazione nel mondo del lavoro.

I soggetti che vogliono inviare la propria candidatura a www.portaleready.it devono avere i seguenti requisiti:

  • essere un soggetto pubblico o privato senza scopo di lucro
  • far parte del settore terziario, essere un ente di formazione
  • essere un Istituto Tecnico Superiore, un’università, un ente di ricerca
  • possedere un’esperienza pregressa nell’ambito digitale con comprovati risultati ed avere la sede legale in Italia.Il termine ultimo per inviare la propria domanda scade il 14 luglio 2023 alle ore 13:00.

Bandi attivi

HOUSING UNIVERSITARIO

Dopo i sit-in degli studenti davanti alle università contro il caro affitti, il MIUR con un decreto ministeriale il 12-05-23 ha liberato 660 milioni di euro del PNRR per mitigare il costo degli affitti nelle città universitarie.

Possono partecipare sia soggetti pubblici che privati. Sarà sufficiente indicare gli immobili da destinare all’uso abitativo per gli studenti. Gli immobili devono stare vicino agli atenei. Nella documentazione va specificato il numero di studenti che si vogliono ospitare.
Chi invierà la domanda non deve essere necessariamente il proprietario.

Qualora la domanda venisse accolta e l’immobile soddisfasse i requisiti, il beneficiario potrà sfruttare delle agevolazioni fiscali ed avere accesso ad un contributo pari a 12500 euro.
L’immobile dovrà sottostare a questo vincolo per almeno 12 anni.

CAPUT MUNDI

Molto presto verranno resi noti i 335 progetti presentati per affrontare il più grande evento che si terrà in Italia, più precisamente, a Roma.
Essere pronti per il 2025 sarà una grossa voce nel PNRR, causa Giubileo.

Urbanistica da riqualificare, monumenti, itinerari, servizi tecnici ecc. Questo piano d’intervento darà una grossa spinta alla riqualificazione di una città intera e il Giubileo è l’occasione giusta per rimettere in piedi Roma. Uno sforzo congiunto che vedrà Ministero del Turismo, della Cultura, le Soprintendenze, Roma Capitale, Regione Lazio, il Parco Archeologico dell’Appia e del Colosseo lavorare insieme per valorizzare il patrimonio archeologico e culturale della Città Eterna.

Oltre 500 milioni verranno distribuiti nei vari progetti. La riqualificazione ovviamente non si fermerà con la fine del Giubileo ma il fine lavori è stato stabilito per giugno 2026. La riqualificazione abbraccerà anche i siti lontani dal centro di Roma come le periferie e l’hinterland romano.

Un’opportunità per tutto il Paese e non solo per Roma!

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