Il turismo sostenibile porta con sé nuovi parametri di sostenibilità per hotel e le strutture ricettive. Come muoversi?
E dove trovare i metodi e gli indicatori di sostenibilità europei?
Si fa un gran parlare di attività industriali che devono riconvertirsi in breve tempo in aziende a basso impatto ambientale, ma nel dibattito vanno incluse anche le attività del settore terziario, quello dei servizi, in particolare quello del turismo, con sempre più richiesta di sostenibilità per hotel e altre strutture ricettive.
Cosa dicono i dati
Secondo il World Tourism Organization e International Trade Center, quello dei viaggi è tra le industrie che più contribuisce al PIL mondiale con un bel 10% che, tradotto in trilioni di dollari, equivale ad oltre 2, ma che salgono a 6,5 calcolando i consumi indiretti che genera (ristorazione, eventi, attività ricreative ecc.).
Si calcola che 1 lavoro su 11 sia legato al turismo.
Un motore fondamentale per i paesi in via di sviluppo poco industrializzati ma che nelle attività turistiche trovano un mezzo per eliminare le diseguaglianze che la povertà crea. Infatti, sono Medio Oriente e Africa le zone che registrano il maggior tasso di crescita post-Covid ma che rimangono inferiori ai numeri pre-2019.
Il panorama attuale
Si sta inoltre registrando una tendenza che porta un vero e proprio scambio di turisti tra Occidente e Oriente ma che nel quadro attuale sembra quasi un rischio per le imprese del settore e per il nostro pianeta.
Già, perché il conflitto tra Russia e Ucraina e tutta la questione geopolitica sta aumentando i costi di trasporto per via dell’impennata dei prezzi sia del petrolio che delle materia prime in generale sempre più difficili da reperire anche per colpa dell’inflazione che si sta scatenando e che sembra non fermarsi.
Per questi motivi la sostenibilità per hotel attrae sempre più clienti e una svolta green per la vostra attività turistica potrebbe far fiorire il vostro business, riducendo i costi di gestione e guadagnando un bel vantaggio sul mercato.
Qui potete trovare l’analisi di Roberto Dati, esperto di turismo responsabile e membro del direttivo AITR, sull’evoluzione del turismo negli ultimi 10 anni.
A che punto è la vostra struttura?
Rendere sostenibile la vostra struttura alberghiera non è solo una buona idea per contenere i costi delle utenze o ridurre gli sprechi, ma anche per ottenere certificazioni green da sfoggiare sul vostro sito o nella vostra reception davanti ai clienti o potenziali tali.
Ma per ottenere tali certificati bisogna soddisfare parametri specifici che soddisfino i requisiti di circolarità dell’azienda.
I metodi e gli indicatori di circolarità si trovano nella specifica tecnica della norma UNI/TS 11820:2022 entrata in vigore il 30 novembre 2022.
Parametri tecnici
Attraverso dei parametri tecnici potrete valutare il rating di sostenibilità per hotel e B&B in vostro possesso.
Non c’è un minimo standard da rispettare per essere considerati sostenibili, ma conoscere i vostri risultati può darvi una fotografia della situazione in cui state e il grado di circolarità attuale.
La soddisfazione di questi indicatori chiave in futuro sarà sempre più richiesta anche per centrare gli obiettivi che l’Europa ha imposto attraverso il PNRR e il suo programma nazionale di decarbonizzazione.
Gli indicatori sono 71 tra qualitativi e quantitativi e sono contenuti in 7 macrocategorie: risorse materiche e componenti, risorse energetiche e idriche, rifiuti ed emissioni, logistica, prodotti e servizi, risorse umane, asset, policy e sostenibilità.
A loro volta gli indicatori si suddividono in tre categorie:
- Core: da rispettare obbligatoriamente;
- Specifici: bisogna rispettarne almeno la metà;
- Premianti: di natura facoltativa ma che se rispettati danno punti bonus nel livello di circolarità.
L’adozione di questo strumento operativo in materia di economia circolare pone l’Italia tra i primi posti di blocco nella corsa al cambiamento climatico e punterà a soddisfare il punto 12 dell’Agenda2030 europea: “Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili”.
Il rispetto di questi parametri di sostenibilità per hotel e strutture ricettive renderà la vostra impresa più resiliente alle crisi e agli shock energetici.
A Londra si premia la sostenibilità per hotel: arrivano i GrINN Awards
Opportunità di business quelle del green che stanno attraendo sempre più strutture alberghiere come quella del Quartz Inn Hotels di Londra che ha istituito il concorso GrINN Awards, un concorso che vuole premiare la sostenibilità per hotel che applicano criteri ecologici e non solo.
Qualsiasi imprenditore alberghiero può candidare la sua struttura ad un massimo di 5 categorie tra le 100 disponibili.
Le categorie vanno dal generale, come i premi per la miglior struttura sostenibile divisi per singolo paese, allo specifico, come le categorie riservate alla miglior app sostenibile turistica, al miglior progetto sostenibile, alla struttura luxury più eco friendly, miglior struttura green rurale, marittima, di montagna ecc.
Gli obiettivi del concorso GrINN Awards
Il concorso riflette la vision e l’ambizione della catena: diventare la prima catena d’alberghi completamente autosufficiente ed essere d’esempio per altre strutture con il medesimo obiettivo.
La struttura punta ad essere al 100% plastic-free, coopera attivamente con gli agricoltori locali per avere cibo a km0.
Inoltre, la struttura è attiva anche con iniziative di stampo sociale: punta a piantare un albero per ogni struttura che si iscrive alla sua community green puntando a fermare il processo di deforestazione nelle zone dove gli Hotel Quartz risiedono.
La catena partecipa anche ad attività benefiche nelle quali dona gli avanzi ai senzatetto.
Il manifesto sulla sostenibilità
Il manifesto sulla sostenibilità stilato dalla catena si divide in 9 punti:
- Uso coscienzioso di acqua o altre risorse da parte del management della struttura;
- Promuovere le diversità: assumere personale senza pregiudizi di razza, religione, sesso o orientamento sessuale;
- Supporto alle attività agricole locali per rafforzarne il tessuto economico e di conseguenza la comunità;
- Lavorare per promuovere gli usi e i costumi locali. La catena sostiene che l’obiettivo di ogni struttura alberghiera dovrebbe essere fare da tramite tra la comunità locale e il turista;
- Rispetto della fauna e della flora locale e gestione ecologica dei rifiuti;
- Aiutare nella gestione delle infrastrutture che la località fornisce;
- Investimenti continui nella tecnologia con l’obiettivo di risparmiare risorse e costi. Migliorare l’accumulo di dati con il fine di migliore i servizi e garantire al cliente ciò che desidera;
- Garantire condizioni di lavoro degne per lo staff. Uno staff che viene considerato come persone prima di tutto, fornirà un miglior servizio e esperienza al cliente;
- Prezzi onesti: le strutture dovrebbero garantire prezzi in linea con il servizio. Garantire servizi di ospitalità per ogni tasca. Per il Quartz Hotel è la migliore strategia di marketing per far conoscere il proprio marchio.
Se siete interessati a farvi strada nel mercato del turismo sostenibile come i Quartz Inn Hotel, la nostra azienda fornisce corsi che fanno al caso vostro.
Imparerete a gestire strutture turistiche con principi green ritagliandovi uno spazio in un segmento di mercato sempre più in crescita e in linea con le richieste del cliente del futuro.